Un luogo di incontri trasgressivi a Torino parte 1 - Brescia Trasgressiva

Un luogo di incontri trasgressivi a Torino parte 1 - Brescia Trasgressiva

Mi chiamo David e sono un uomo di 42 anni.
Sono sposato con una donna che ha la mia stessa età e viviamo a Terni, seppur io sia di Roma e lei di Teramo.
Prima di sposarci , mi sono concesso un incontro trasgressivo , ovviamente a insapute di mia moglie.
Ai tempi mi spostavo per avere incontri con lei, che era ancora una ragazza di 26 anni e frequentava l'università di Torino, quindi per poterci vedere dovevamo incastrare i nostri incontri in fine settima aaccessibili , sempre se non mi si presentava un finesettimana in cui pottevo andarla a trovare a Torino, dove viveva assieme a due coinquiline, anche loro studenti, con le quali divideva una appartamento.
Ricordo che dopo un paio di volte che salii a Torino, una delle quali passata in un hotel a Vercelli, la mia ragazza mi spiegò di non andare in un bar, che si trovava nelle vicinanze dell'appartamento dove viveva con le coinquiline, per il semprlice fatto che era famoso come un punto di incontri tra persone che cercavano situazioni di incontri erotici o nuove conoscenze per avventure di una notte.
Ovviamente le risposi di stare tranquilla e che poteva fermare la sua gelosia, visto che non lo avrei frequentato , ma in verità la notizia mi incuriosì molto.
Al nostro ritorno dall'hotel ne parlai anche con le sue amiche d'appartamento e mi confermarono che normalmente era frequentato da persone interessate a incontri occasionali o comunque persone che volevano conoscere altre persone interessate ad avere incontri di piacere.
Era frequentato da tantissimi tipi di persone interessate all'unico uomini donne trans trav , ed erano tutti alla ricerca di momenti di incontri trasgressivi.
Altre volte si creavano serate trasgressive dove si presentavano clienti con costumi a tema, che potevano andare dalla classica serata indossando un pigiama fino a quella mistress dove erano presenti uomini e donne vestiti in lattex o pelle con frustini sexy o manette.
Il tutto ovviamente era condito da un fotografo che eseguiva bellissime foto da studio fotografico e le si poteva visionare direttamente nella sala all'interno del bar.
Passarono un paio di settimane , durante le quali i miei pensieri volevano e immaginavano situzioni trasgressive e la caosa mi incuriosiva sempre di più e non nego che mi ritrovai spesso con una erezione.
Decisi che la prossima volta sarei andato a curiosare e farmi un'idea di quel posto così invitante.
Inizialmente pensai che sarei salito un giorno prima del fine settimana, in modo di avere il tempo per passare una bella serata e magari conoscere situazioni intriganti o persone molto interessate al sesso e all'erotismo, mentre la situazione mi permise di poter affrontare questa visita in un modo molto libero nel caso la mia ragazza o le sua amiche mi avessere visto entrare.
La vicinanza era infatti un problema ma l'occasione volse a mio favore.
Una delle due amiche della mia ragazza aveva già concluso la tesina e, per festeggiare la cosa, avevano deciso di organizzare un fine settimana a Venezia in totale relax e godendosi quello che sarebbe stato comunque un bellissimo ricordo da portare con loro negli anni futuri.
In più avevo un altra particolarità in mio favore: la mia ragazza tempo prima mi aveva consegnato le chiavi del loro appartamente, nel caso mi fossi presentato prima del suo ritorno dall'università e potessi almeno accedere all'appartamento piuttosto che restare in giro a zonzo per Torino, aspettando il suo ritorno.
La data sera quella del finesettimana seguente...


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